Per chi leggerà il post qualche mese dopo la pubblicazione: leggete qui.
Tutte le volte che vedo casini per colpa dei rifiuti mi incazzo a dismisura. Ma come si fa? Si producono rifiuti, non si rinuncia a produrre meno scarto, non si fa raccolta differenziata, non si vogliono le discariche e si pretende che tutto magicamente vada per il verso giusto?
Attenzione non prendetelo come un post di uno del nord, incazzato contro il sud. Se è per questo mi fa incazzare molto di più il comune Milano, che dopo ANNI e ANNI si è deciso a iniziare a costruire impianti di depurazione delle acque in uscita che si immettono in Po.
Non riesco, ripeto NON RIESCO a capire perch‚ tutto sto casino! Ogni tanto la spazzatura viene lasciata per strada, sorge il casino, la gente si mette a fare barriera per evitare che vengano aperti gli impianti di smaltimento ecc? Ma perchè? Perchè non si riesce a comprendere che se si produce rifiuti evidentemente ci serve anche un posto in cui smaltirli?
A 8km da casa mia, nel comune di Fossoli (si si lo stesso del campo di smistamento nazista), c’è un enorme impianto di riqualificazione di rifiuti. I rifiuti organici, raccolti in appositi contenitori in tutte le famiglie, vengono convertiti in compost che poi viene rivenduto (sostenendo cos parte dei costi), l’altra parte dei materiali di scarto viene messa in discarica, portata ai vari impianti di riciclaggio (plastica, vetro, alluminio ecc) oppure portata a un inceneritore in cui la spazzatura viene bruciata per ricavare energia elettrica.
A questo punto, mi rendo conto che ci sono interessi un po’ sporchi (bella sta parola in questo contesto) dietro allo smaltimento dei rifiuti, mi rendo conto che i materiali di scarto della nostra vita quotidiana puzzano.. ma c’è pure da tener conto che non possiamo spedire tutto nello spazio: Vuoi che quei paesi siano cos densamente popolati ad non avere un pezzo di campagna da utilizzare a mo di discarica??
Mah!
Siamo sicuri che tutto questo sia “colpa” di ecomafia o di poco buon senso dei cittadini? Onestamente non so.. in Emlia Romagna la regione, le province e i comuni puntano da anni in una buona informazione riguardante la raccolta differenziata e i rifiuti in generale. Siamo sicuri che la teoria dello “stato assente” non sia del tutto sbagliata?
Vi lascio meditare, ditemi cosa ne pensate
uhm … quella dello stato assente mi sa sempre di scusante per rimanere con le mani in mano :o|
in quanto ai rifiuti … c’è qualcuno che manda i suoi rifiuti a farli smaltire in Germania facendo pagare a noi Italiani le spese … mah!
Il fatto che mi fa pure incazzare è che cmq siamo fermi da anni nella stessa situazione. senza ceracre di trovare soluzioni alternative al problema. Tutte le volte che si apre l’emergenza rifiuti va a finire che il materiale viene portato in giro per il nord italia o in germania… questo mi sembra un brutto esempio di come si fa a fuggire le proprie responsabilità. E lo “stato assente” è assente perchè nn riesce a trovare soluzioni alternative al fatto di spostare il “rusco” in altre discariche lontane… è quello che mi fa incazzare pesantemente
sfogo assolutamente personale: quello che più mi terrorizza è che domani, come era già successo un paio di mesi fa, il blocco dei binari si ripercuota fin sul misero trenino che devo prendere io per andare a fare il maledetto esame.
L’altra volta ho aspettato un treno utile per TRE ORE E MEZZO.
mi basterebbe che dopo che ho amorevolmente separato la carta il vetro il pet le pile ed i medicinali non trovassi sempre i cassonetti pieni e strapieni..che qualche volta quello che ho separato venisse ritirato, e quando finalmente venisse ritirato non venisse poi rimescolato tutto assieme in una discarica comune..(l’ho visto succedere coi miei santi occhiuzzi)
…mi basterebbe che quando scatta l’emergenza rifiuti qualcuno non proponesse subito di trasportarli in sardegna…
però è anche una forma mentis delle persone, lo spreco fine a se stesso, l’idea che tanto ce ne sarà sempre per tutti e quando non ce ne sarà più non sarà più un problema mio. tutto può avere più di una vita, e i miei giornali vecchi sono diventati quaderni di carta colorata. solo che le cose lapalissiane non sono sempre così evidenti. (io prolissa)
Per quanto mi riguarda, ci sono un sacco di giri strani intorno allo smaltimento dei rifiuti, ma…sono vissuta nel Meridione di Italia (non così meridione, però già meridione come mentalità) e dalla mia esperienza posso dire tranquillamente che…ALLA GENTE PESA IL CULO FARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA E RICICLARE…e alla stessa gente gli sta bene ogni tanto essere seppellita dalla loro stessa merda. Direi che se lo meritano…E la finissero di rompere i coglioni a chi non c’entra (tipo i poveri viaggiatori) e cominciassero a fare qualcosa nel loro piccolo prima di pretendere di avere quello che vogliono…
quello dei rifiuti differenziati smischiati insieme e portati via nello stesso camion arrancione lo vedo io tutti i giorni sotto casa mia… uno schiffo e sprecco di soldi dei pinchi palli (ma vi rendete conto quanto costano i sachetti biodegradabili per l’umido???) che se nn fossero sprecati spenderei volentieri senza fiatare. torino non ha un inceneritore e i verdi non lo vogliono far fare…la gente è ormai indotrinata , convinta che l’inceneritore è il “diavolo” dei giorni nostri senza chiedersi a cosa andiamo avanti senza uno di essi… il comitato delle olimpiadi 2006 ha pure assunto un polution project manager, il qualle compito è smistare i rifiuti durante le olimpiadi visto che l’impianto di compresione e esicazione di rifiuti (che è quello che ce a torino e impuzolisce tutta torino nord) sara’ chiuso per non emetere brutto odore…
meno male che sono olimpiadi invernali, se no si soffocava per la puzza dei casonetti!!!