Post lunghissimo sulle uscite musicali autunnali

Inzia l’autunno.. la gente passa molte + ore in casa e le case discografiche ne approfittano per fare uscire i dischi che andranno tutto inverno.

Ora pelodia vi dice un po’ cosa ne pensa.

Meg

Esce i primo disco da solista della cantante dei 99Posse. Ho sentito il singolo chiamato “Simbiosi” , il pezzo è molto carino , lo stile è molto melodico con però l’aggiunta di una sessione ritmica di stampo tipicamente indiano. La voce di Meg mi piace molto e il suo stile si nota anche in questa canzone.

In questo disco hanno collaborato molti BIG tra cui gli Elio e le Storie Tese (nel brano “Senza Paura” scritto da Vinicius de Moraes e Toquinho).

Un premio a questa ragazza per essersi messa in gioco e aver ottenuto un buon prodotto.

Elisa

Elisa esce con un disco diametralmente opposto dal precendete Lotus dal punto di vista di produzione di suoni. Lotus chi aveva lasciati in un’atmosfera completamente unplugged senza alcun ausilio di strumenti super effettati o distorti. Il nuovo lavoro, chiamato Pearl Days, si apre subito con una chitarra super distorta con il singolo Together. All’inizio mi suonava un po’ strano ma c’è da dire che la parrucchiera di Monfalcone ha lavorato molto bene adattando la musica in un modo perfetto alla pesantezza delle parole che canta. Ricordiamo il testo dell’inciso “Do you wanna keep safe and keep control and stay rich with your money and decide for it all?” . Un premio anche a lei per aver fatto un ottimo lavoro cambiando lo stile e adattandosi perfettamente senza pregiudicare la qualità del prodotto.

Tiromancino

Federico Zampaglione, al secondo lavoro dopo la cacciata del fratello Fratesco, di Laura Arzilli e del genio assoluto Riccardo Senigallia, esce con un disco in puro stile Tiromancino. Cosa? Dite che questa frase è inconcludente? Si esatto! Come il disco del resto. Semplice e orecchiabile, il singolo Amore Impossibile è una canzone in stile Tiromancino, nessuna novità nessuna voglia di cambiare. I testi sono scritti in collaborazione con il padre ma di novità onestamente non se ne trova. Molto meglio il lavoro fatto dai ragazzi cacciati dal simpatico Federico in un impeto di “io qua sono quello che fa successo e voi non siete nessuno”.. se volete ascoltare qualcosa di bello e i primi dischi dei Tiromancino vi piacevano.. passate a Sinigallia.

Cristina Donà

La Donà esce con un disco completamente in inglese. Qualche canzone nuova? No. Sono canzoni vecchie ricantate in inglese per il mercato internazionale. Il disco è prodotto da due SUPER big della canzone: Robert Wyatt (che collaborò con lei per la canzone Goccia) e il cantante dei Cousteau Davey Ray Moor. Il disco è prodotto dalla ottima Mescal, esce in 30 paesi ed è distribuito dalla epica Rykodisc (casa distributrice che ha in catalogo tutti i dischi di Zappa)

Afterhours

Uscito il film Lavorare con Lentezza (bellissimo andate a vederlo tutti, è un ordine), gli Afterhours compaiono nella pellicola nelle vesti degli “Area international popular group” del mitico Demetrio Stratos (assieme da altre semi divinità come Capitozzo, Tavolazzi, Fariselli ecc). Il singolo si chiama “Gioia e rivoluzione” e merita. Non conoscete gli Area? Mi fate cagare! Inziate a farvi una cultura dal sito di Fariselli per poi passare a comprare SUBITO il capolavoro “1978, Gli dei se ne vanno gli arrabbiati restano”

REM

I REM escono con un bel disco. Ascoltabile, fatto di buoni suoni e soprattutto accompagnato da dei testi da tenerti incollato alla sedia. Leaving New York, il nuovo singolo, è ben rappresentativo del lavoro complessivo fatto per l’ottimo Around The Sun. In parole povere: 22 anni di carriera, 60 milioni di album venduti e una voglia immutata di fare buona musica.

Nick Cave

Il signo Cave ultimamente ci ha regalato buona musica, questo doppio CD (chiamato Abattoir Blues/The Lyre of Orpheus) è veramente una FIGATA. In più la presenza dei sempre magnifici Bad Seeds rende al tutto un’atmosfera più pura e intima del lavoro di questo professionista. BRAVO

Paul Weller

L’ex leader dei Jam e degli Style Council torna con un nuovo album chiamato Studio 150. Un disco di cover.. si lo so che alcuni possono storcere il naso ma c’è da dire che il risultato è OTTIMO. 12 cover, una meglio dell’altra. Mi permetto di segnalare la bellissima All along the watchtower, in questo caso specifico fa capire quanto sia importante per un artista riuscire a trovare in una canzone ormai famosa nuovi spunti e un nuovo arrangiamento pronto a dare sempre un qualcosa in più. Carino molto anche il singolo Wishing on a Star

Duran Duran

Gli allegri ragazzoni scopatoli degli anni 80 sono tornati. Loro dicono di essere tornati dopo 20 anni ma sono tutte cazzate perché mi ricordo perfettamente di Electric Barbarella del 1998. Cmq il singolo, (Rach up for the) Sunrise è orecchiabile. Sembra che siano riusciti a rimettersi in gioco. Ormai sono tutti chiatti e padri ma nonostante tutto rimangono un mito per molti. Ricordo cmq che i giri di basso di molte loro canzoni sono delle figate mica da poco.. dei groove da studiare 🙂

Ben Harper

Harper torna con un disco molto bello chiamato There Will Be a Light. È tornato solo? Nossignore! Con lui canta una delle blues band più importanti del mondo.. i simpatici vecchietti non vedenti The Blind Boys Of Alabama. Risultato? Credevo che tutto questo portasse ad addormentamento precoce ma 3 sere fa ho visto una loro STUPENDA performance live al David Letterman Late Show (Dio benedica raisat extra tutte le sere dalle 23 alle 23.50) e devo dire che mi sono quasi emozionato. Che carica! Che passione! Che brividi! Standing ovation per la maturità artistica di Harper e soprattutto per quei vecchietti che sanno far bene la loro parte… MOLTO bene.

U2

Beh ho parlato bene praticamente di tutti.. Degli U2 no. Hanno fatto un disco in puro stile U2 aggiungendo solo qualche effetto distorto. Risultato? Canzone alla U2 (in questo caso parlo di Vertigo) ascoltabile che arriva alle orecchi e che dopo un po’ scassa i cazzo. A tirare via gli effetti delle chitarre e del basso potrebbe tranquillamente essere una canzone incisa una decina d’anni fa. Perché dopo un po’ questi artisti non riescono a rinnovarsi? Perché non si sforzano neppure quando arrivano a una fetta di mercato così grande? Io come fan mi sentirei preso in giro dal fatto che cmq negli ultimi dischi di idee innovative non ne se ne sono viste.. una fossilizzazione dello stile molto lontana dallo spirito che di solito anima un suonatore. È esattamente lo stesso problema che hanno avuto i Guns & Roses, i Pixies e tantissimi altri, se volete un esempio in Italia vi posso citare i Pooh. Attenzione! Se si va avanti così c’è il rischio che la gente si fiacchi le palle di comprare dischi a 20 euro di qualità mediocre. Ma tanto cosa ve ne fotte? Siete pieni di soldi!

Tutto il materiale è partorito dalla mente di Pelodia.. se non vi piace quel che ho scritto commentate pure e se vi piace commentate ugualmente 🙂