vi incollo un triste comunicato stampa.
Finita la 20° edizione di Arezzo Wave, a causa della sua continua crescita, stavamo valutando assieme all’amministrazione comunale se la città fosse in grado di continuare ad accogliere la manifestazione, e i progetti ad essa collegati o se, come un albero resciuto in un vaso ormai stretto, fosse giunto il momento di cambiare il contenitore e quindi città.
L’unico freno a quest’ultima ipotesi era l’affetto e il senso di appartenenza che ci legava al territorio.
La vicenda del filmato delle Iene col campeggio di Arezzo Wave ci ha fatto accelerare la decisione, non tanto per le immagini proposte, è chiaro che siamo contro lo spaccio e il commercio di droga, quanto per la reazione delle forze politiche locali al riguardo.
Se è scontata, per il gioco delle parti, la critica di alcuni esponenti dell’opposizione, lo stupore ci viene dall’assordante silenzio di gran parte dei partiti della maggioranza e degli amministratori locali che non ci hanno inviato il proprio sostegno, nè lo hanno reso di pubblico dominio confermando così l’assoluta indifferenza nei confronti del progetto e del futuro della manifestazione.
L’inevitabile conseguenza di tutto ciò è, nostro malgrado, la ricerca di una nuova dimensione per la nostra rassegna. Il prossimo anno quindi chi ci vuole bene, e spero che siate molti, purtroppo dovrà fare qualche chilometro in più per ascoltare la nostra musica.
Il vaso si è rotto
AAA Arezzo Wave cerca casa
Interessante festivalino, famoso in Italia e nel mondo causa crescita del nucleo familiare e dissapori con il vicinato, cerca nuovi ambienti, in spazi urbani di grande affluenza, dotati di parcheggi e campeggio e con allaccio di luce, acqua e servizi igienici.
Offresi visibilità e notorietà da Tokyo a New York, oltre a servizi di accoglienza e svago in allegria.
Astenersi perditempo
Per contatti: info@arezzowave.com
I miei migliori auguri a Valenti e a il fu Arezzo Wave
Pero’ e’ originale. ArezzoWave a Monfalcone. Piu’ di un turista ne rimarra’ disorientato.
Iorek
Sai cosa mi viene in mente pelo..
Il Sindaco di arezzo ( volutamente minuscolo ), Il SIgnor Fanfani che durante uno dei comizi prima delle elezioni aveva al suo capezzale il Sig. Valenti.
E come Tesseva in quell’occasione.
E come era contento della manifestazione che ” Fà conoscere la nostra Città in tutto il mondo”.
Me la ricordo molto bene quella serata …
Ma Credo che sia il Sindaco che la Giunta se la siano dimenticata..
Petta.. devo averci delle foto..
niente foto del Valenti..
Ma la serata è questa!
Io insisto: Parco nazionale dell’Appennino Tosco emiliano Wave mi pare una cosa molto figa.
La scè.
Io ce l’ho! Io ce l’ho il posto giusto.
Museo giardino della Rosa Antica.
Buaghiagghiaggahgiahahggiahaaahhh
Scusami Dolcezza, ma non ho potuto resistere… E’ stato un tuffo nei ricordi. Grazie.
Arezzo Wave a Monfalcone.
Ne compro dodici.
FACCIAMOLO IN PUNTA AL PRATOMAGNO.. LI NON SI ROMPE A NESSUNO E CI SONO ANCHE I FUNGHI GRATIS.
( forse non dovevo dirlo questo.. )
Mia nonna chiede se Il Terrazzino nel Varesotto Wave è improponibile. A lei farebbe piacere, e garantisco lasagne d’eccezione.
Iorek
Tigelle e gnocco fritto agli stands, altro che piadine con salsicce puzzose e cipolla fritta con l’olio degli assalti medievali!
I musicisti italiani per AW: click