Le nuove frontiere dei luoghi comuni

Ultimamente ho notato una cosa molto interessante.

Ormai tra i luoghi comuni come "in città non si trova mai da parcheggiare", "qua una volta era sempre campagna", "mal comune mezzo gaudio" ecc sono ancora un casino di moda!

Ho notato anche un’altra cosa.
I luoghi comuni si aggiornano sempre, sono sempre al passo con i tempi.
Ultimamente mi sento ripetere spesso da giovani e meno giovani questa frase:  "eh ma ormai con photoshop si fa tutto" oppure "eh ma col computer si fa di tutto" [dopo aver visto foto strafighe]

Non capita solo a me vero?

PS: non c’è più la mezza stagione! Siamo a metà maggio e piove, governo ladro.

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7 risposte a Le nuove frontiere dei luoghi comuni

  1. tostoini scrive:

    ‘Ormai tra i luoghi comuni…ecc sono ancora un casino di moda!’…la sintassi di questa frase mi lascia un tantino perplessa.

    Ma si sa, signora mia, la lingua si evolve, e d’altra parte é così.

  2. Pelodia scrive:

    @tostoini

    Conosco personalmente chi ha scritto questo post.

    Voleva scrivere una frase di un certo tipo, poi a metà ha deciso di cambiarla dimenticandosi di correggere la prima parte.

    un GEGNO

  3. anonimo scrive:

    A me recentemente e’ capitato di sentire:

    “vivi a Milano? Chissa’ allora quanto inglese devi sapere!”

    che un po’ e’ vero. Il milanese e’ fottutamente impregnato di inglese.

    Ma spiegare tale fatto come un fenomeno causa-effetto e’ una vera stronzata.

    P.S. Anche “qua una volta era sempre campagna” me lo ricordavo diverso…

    [u]

  4. tostoini scrive:

    ah beh certo, perché cliccare su modifica gli sapeva fatica…

  5. Pelodia scrive:

    @tutti

    Si, l’abbiamo capito tutti che scrivo pubblico e non rileggo un cazzo.

    ufffff

  6. SargentoPsi scrive:

    ah,… questi giovani d’oggi…

  7. ThereseM. scrive:

    Aggiungerei: “tanto in politica, o di qua, o di là, è uguale” frase che mi provoca l’orticaria!

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