Nell’agosto scorso vi dissi che non vi volevo parlare del mio viaggio di ritorno da Roma.
Beh quel viaggio fu veramente un inferno!
Partii da Roma giusto giusto con un’ora emmezza di ritardo.
La parte di viaggio tra Roma e Firenze è stata segnata da 4 simpatiche sorelle che stavano andando al matrimonio del fratello. Il loro unico obiettivo era far sfigurare in bellezza la famiglia della sposta. È stato molto bello vedere queste cordiali signorine parlare di scollature e di spacchi, e alla domanda di una “eh ma però siamo in chiesa eh” un delle altre ha risposto “e che ti frega? Noi dobbiamo farci vedere e far vedere che le altre sono straccione”.
Visto che devo andare a un matrimonio a fine mese sto seriamente pensando di presentarmi con scollatura e spacco, in modo tale da far vedere bene i peli e far sfigurare TUTTI.
Da Firenze a Bologna sono stato in scompartimento con due simpatiche lesbiche che non han fatto altro che baciarsi e toccarsi in mezzo alla gambe per tutto il tempo, avvinghiandosi l’una all’altra.
Da Bologna a Carpi ho parlato con un simpatico ragazzo russo alto due metri circa. Il suo alito sapeva di birra e superalcool. Per tutto il tempo mi ha tenuto stretto il polso destro dicendomi solo tre frasi:
“Io no parla bene italiana”
“Io capiscia 80 percenta ma parla 20 percenta”
“Io vado a Verona poi Austria, torno Reggio Emilia e poi torno Russia”
Tutto questo senza assolutamente avere la possibilità di dire qualcosa, il ragazzo parlava praticamente da solo senza lasciarmi aprire bocca!
Scendo a Carpi con un’ora di ritardo e trovo i miei amici con questo cartello
Dei pazzi!
Beh tutto questo per dire cosa?
Finalmente OGGI mi è arrivato il rimborso di 10,20€ del biglietto…
Ora mi sento parzialmente rimborsato di questo viaggio infernale 🙂